Cresce l’occupazione: 1,4 mln di nuovi posti di lavoro entro novembre. Il commento di Hume Capital
Milano 18 settembre 2023– L’autunno 2023 e la ripresa post estiva partono con il piede giusto sul fronte dell’occupazione in Italia, con la previsione di 1,4 milioni di assunzioni tra settembre e novembre- in crescita dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2022- e 531mila nuovi lavoratori ricercati dalle imprese a settembre (con un contratto a tempo determinato superiore a un mese o a tempo indeterminato), 7mila in più (+1,3%), rispetto a quanto programmato un anno fa.
Rassegna stampa
Cresce l’occupazione: 1,4 mln di nuovi posti di lavoro entro novembre. Il commento di Hume Capital
Bene logistica, servizi e costruzioni. Commercio e turismo in calo. Hume Capital commenta il Bolletino del Sistema informativo Excelsior.
Milano 18 settembre 2023 – L’autunno 2023 e la ripresa post estiva partono bene sul fronte dell’occupazione in Italia, con la previsione di 1,4 milioni di assunzioni tra settembre e novembre– in crescita dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2022- e 531mila nuovi lavoratori ricercati dalle imprese a settembre, 7mila in più (+1,3%), rispetto a quanto programmato un anno fa.
Secondo il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal, la maggiore domanda di lavoro proviene dalle grandi imprese (con oltre 250 dipendenti) e dalle medio-piccole (10-49 dipendenti), mentre quelle di minore dimensione (1-9 dipendenti) prevedono per settembre un calo delle assunzioni (-3mila).
Decisamente positivo l’andamento delle aziende di servizi che prevedono 371mila contratti di lavoro per settembre (+1,0% rispetto a 12 mesi fa) e quasi 989mila nel trimestre (+1,3% sullo stesso arco temporale del 2022). Sono soprattutto i servizi alle persone (111mila contratti nel mese e 238mila nel trimestre) – grazie alle assunzioni nel settore dell’istruzione e servizi formativi privati – e trasporti e logistica (44mila e 126 mila) a registrare delle buone performance, mentre commercio e turismo subiscono una battuta d’arresto, con la stima di 59mila assunzioni questo mese (-2,2% sul 2022) e 185mila nel trimestre (-0,8%), per le prime e 69mila (-7,3%) e 193mila (-2,2%) per le seconde.
Enrico Valocchia, CEO di Hume Capital, società specializzata nella vendita di agenzie per il lavoro, con un’esperienza decennale nel settore, conferma i risultati del Bollettino: “Nel 2023 abbiamo, finora, chiuso otto operazioni di vendita e tutte le società che hanno deciso di acquisire un’Agenzia per il Lavoro operano nei rami della logistica e dei servizi alle aziende. In questi settori è presente una forte e costante richiesta di personale: nella logistica si cercano soprattutto magazzinieri, scaffalisti e corrieri; per quanto riguarda i servizi alle aziende c’è grande richiesta di vigilanza e addetti alle pulizie. Milano e Roma si confermano come le città dove la crescita di questi settori è più forte, ma nell’ultimo anno abbiamo notato un trend positivo anche a Torino, Bologna, Bari e Napoli.”
Passando alle tipologie di contratti per i lavoratori di questi settori, aggiunge Valocchia: “la somministrazione di personale è uno dei rapporti di lavoro più utilizzati nella logistica e nei servizi alle aziende, per contare su nuova manodopera. In questi settori è in corso una grande crescita del lavoro in outsourcing, conto terzi, e un’agenzia per il lavoro è l’unico soggetto autorizzato a stipulare contratti di somministrazione, al fine di fornire personale in piena regolarità”.